martedì 26 aprile 2011

come guadagnare con le barre

Andate sul sito:
http://www.smartbarre.com/
leggete attentamente le Faq ed il regolamento che tornano utili per capire come funziona il sito. Si tratta di un sito francese, semplice da capire, ma se non conoscete la lingua francese ed avete installata sul vostro pc la toolbar di google, vi appare su ogni pagina che aprite la scritta "Traduci". Potete così tradurre in Italiano e capire velocemente come procedere.
Cliccate su "Connexion" ed inserite l'email con cui vi siete registrati a Smarbarre e la vostra password. Ora andate al menù "espace membre" posto a sinistra del sito e cliccate su:"Barre telecharger" indicata dal simbolo del computer.
Si apre la pagina: http://www.smartbarre.com/telecharger.html
Cliccate adesso sulla scritta "Barre Final V1 401 - Finale si avec installation" se volete avere sempre sul vostro pc l'icona di Smartabarre ed installate la barra.
Oppure sulla scritta: "Barre Final V 1.401- Final (executable) – Lien directe", se non volete installare la barra. In questo ultimo caso dovete andare ogni volta nel sito Smarbarre per collegarvi alla barra. In ogni caso, vi apparirà una piccola barra orizzontale, dove appare la pubblicità che voi dovete visionare mentre state collegati alla rete. Non dovete cliccare niente, né fare altro, solo tenerla aperta dopo aver fatto il login.
La barra segna punti per ogni pubblicità vista che alla fine di ogni mese vengono convertiti in Euro.
Sulla barra potete vedere i punti che avete, gli euro accumulati ed il tasso di conversione. Dal menù, a sinistra della barra, ciccando con il tasto destro del mouse, potete andare direttamente sul sito di Smartbarre, chiudere la barra, vedere i punti accumulati ed andare sul forum. C'è anche un altro modo, oltre alla barra aperta sul computer, di accumulare punti extra ogni giorno. Andate sul sito di Smartbarre, fatte il login, e cliccate su "Publicité" e poi su "Clics Rémunérés". Si apriranno ogni giorno circa 10 banner sopra i quali dovete cliccare, aprire ed aspettare 30 secondi per vedervi accreditati 10 punti per ogni banner aperto.
Sul sito potete vedere anche la statistica sulla vostra attività su Smarbarre, potete vedere anche quanti amici si sono registrati sotto di voi, se ne avete invitati.Ci sono poi anche giochi, concorsi, tombola a pagamento, a cui possono partecipare solo gli iscritti al sito.
Smarbarre barre paga su Paypal al raggiungimento di 15 Euro.

come cucinare i ravioli al vapore

Ricetta Ravioli al vapore

Difficoltà: difficoltà 4
Dosi: per 4 persone
Tempo: 60 minuti

Ingredienti:

200 gr. di farina di grano tenero 00 - 500 gr. di di carne tritata di manzo - 1 cipolla - 250 gr.di cavoli - 2 cucchiai di maizena - Salsa di soia q.b. - Zenzero macinato q.b. - Acqua bollente q.b. - 3 cucchiai di olio di extravergine d’oliva - Pepe nero macinato q.b. - Sale q.b.

Insieme agli involtini primavera, i ravioli al vapore sono il piatto più famoso e tipico della cucina cinese. Per chi non si accontenta di gustarli al ristorante e vuole provare a dilettarsi in casa, proponiamo di seguito la ricetta, leggermente rivisitata, per poterla eseguire a casa.

Preparazione:
Preparate la sfoglia dei ravioli amalgamando la farina, l'acqua bollente, il sale e due cucchiai di olio. La quantità di acqua può variare: versatene nell’impasto un po’ alla volta, fino a quando la pasta non sarà morbida ed elastica. Fate riposare l'impasto per circa trenta minuti.
Passate nel frattempo alla preparazione del ripieno, miscelando in una terrina la carne, il cavolo e la cipolla tritati, la salsa di soia, un cucchiaio di olio e la maizena. Aggiungete il pepe, lo zenzero ed il sale, quindi continuate a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Passati i trenta minuti stendete finemente la pasta e dividetela in tanti piccoli dischi.
Ponete al centro di ciascun disco un cucchiaio di ripieno, quindi richiudete il tutto cercando di ricreare la tipica forma del raviolo cinese.
Una volta pronti i ravioli passate alla cottura nell'apposita macchina a vapore per circa 15 minuti.
Servite ancora bollenti in piatti piani, guarnendo con verdure cotte o crude.

Accorgimenti:
L'ingrediente principe di questo piatto è la carne, che deve ovviamente essere di prima qualità. La tradizione vuole l'utilizzo della carne di maiale, ma noi consigliamo la sostituzione con dell'ottima carne di manzo oppure un misto al 50% maiale e manzo.

Idee e varianti:
L'abbinamento ideale è alla famosa birra cinese. Volendo potete abbinare questi piatto anche con un ottimo vino bianco profumato fermo come il Gavi docg.

Come Combattere Le Epidemie


Per epidemia si intende la diffusione rapida di una malattia infettiva, che colpisce contemporaneamente o quasi un gran numero di individui in uno spazio circoscritto, ma anche molto ampio. Con questa guida potrai capire come far fronte ad un' eventuale epidemia.
Per prima cosa, devi sapere, che le misure, che puoi adottare per combattere un' eventuale epidemia, sono numerose, tra queste ci sono i vaccini, che forniscono un' immunità individuale contro la malattia, gli antibiotici e i sulfamidici. Questi, una volta somministrati combattono l' infezione negli ammalati e riducono le possibilità di ammalarsi per gli individui sani. Molto importante durante un periodo d' epidemia, è l' igiene personale, quindi cerca di lavarti molto spesso e abbondantemente con il sapone soprattutto le mani, specialmente se tocchi degli oggetti, come i soldi, che passano per le mani di molti individui. Inoltre, cerca di provvedere all' eliminazione di eventuali animali portatori di malattie, quali zanzare e topi. Ora, cerca anche di evitare il più possibile i luoghi affollati, mangia cibi ben cotti o in scatola, bevi acqua bollita o in bottiglia sigillata.
Inoltre, devi cercare di abolire il consumo di verdura e frutta crude e in ogni caso gli alimenti crudi devono essere consumati solo dopo accurato lavaggio in soluzioni disinfettanti (contenenti cioè una piccola quantità di ipoclorito di sodio) Tali ipocloriti potrai anche usarli per potabilizzare l' acqua nel caso sia impossibile bollirla o acquistarla già imbottigliata.

come coltivare le fragole in vaso

Prima di tutto dovete comprare un vaso specifico .Vi do le specifiche di quelli che uso io :
cm 98 x cm 31 ed altezza in cm 36 , deve essere in pietra .Fatte fare o fateli voi due buchi appena grandi quanto una vostra falange alla destra o alla sinistra del vaso , quasi sul fondo .Cosi l’acqua non ristagnerà .Collocate i vasi in un luogo soleggiato ma al riparo dal sole diretto .Non avventuratevi nella coltivazione in inverno , perché le radici delle fragole marciscono facilmente se rimangono troppo nella terra troppo umida .Un buon momento luglio .In fondo il vaso ponete del letame fresco (che trovate facilmente in negozi per giardinaggio ) oppure stallatico granulare .Sopra questo della terra , che deve essere piuttosto acida .Ponete le piantine ad una distanza di 10 centimetri (20 cm se il vaso più lungo delle misure datavi ), assicurandovi di mettere sotto la terra solo le radici , non più sopra .Comprimete lievemente il terreno , innaffiando in modo piano (non si devono formare le buchette da getto d’acqua ).Se le giornate sono troppo assolate coprite le piantine con un fogli di carta come quelli dei quotidiani .Non coprire le piantine con fogli di plastica farebbero seccare le piantine .Ma ricordatevi di togliere tutto appena arriva la notte altrimenti le piantine seccherebero .Ma se proprio vi siete avventurati nella coltivazione delle fragole in vaso in inverno , ricordatevi di coprire la terra delle piantine con della paglia , per proteggerlo dal freddo .Ricordarsi di togliere le piantine che diventano di un colore marrone chiaro .Appena le piantine iniziano a fiorire utilizzate un fertilizzante con potassio ed anche annaffiate spesso .Mettette sotto le piantine un telo di plastica nero per evitare che si sporchino .Controllano spesso che il terreno sotto sia abbastanza umido .Il raccolto potete farlo solo quando le fragole sono completamente rosse .

come guadagnare online con opline

Come Guadagnare Online Con Opline

Oggi, con la crisi, è più che mai obbligatorio trovare qualche piccolo lavoretto da fare anche online. Accumulare punti in cambio di ricariche, di buoni spesa, di buoni sconto, ma perché no? Si può anche aiutare chi è meno fortunato di noi senza spendere di tasca propria! Segui la guida per iscriverti ad Opline e guadagnare ricariche telefoniche del tuo gestore mobile a scelta oppure buoni spesa. Puoi anche decidere di dare in beneficenza i tuoi punti!
Vai sul sito:
http://opline.it/
Leggi nella sezione "Faq" come funziona il sito per sapere tutto quello che c'è da sapere prima di iniziare a collaborare con la società Opline:
http://opline.it/faq.htm
Se decidi di iscriverti e collaborare ai loro sondaggi clicca sulla scritta: "Iscrizione":
http://opline.it/iscrizione.htm
Indica la tua email e dai il consenso al trattamento dei dati personali, barrando la casellina corrispondente. Ti arriverà nell'email il primo questionario di proliferazione che serve per capire quali sondaggi sono adatti a te. Riempi sino in fondo il questionario, spedisc e accumula i primi 10 punti.In breve tempo riceverai da Opline i sondaggi adatti al tuo profilo. Per ogni breve sondaggio completato riceverai 10 punti, per un sondaggio più lungo e più impegnativo puoi avere sino a 30 punti. Potrai vedere la tua pagina personale e controllare il conto ciccando sul link della tua pagina personale che Opline ti manderà via email. Clicca su "Premi" per vedere i Premi riservati ai collaboratori di Opline e sapere quale punteggio è necessario per riceverli:
http://opline.it/premi.htm
Al raggiungimento di 70 punti che accumulerai partecipando a circa 7 sondaggi, potrai richiedere come Premio: una ricarica da 10 Euro a scelta per il cellulare del gestore Tim, Wind e 3. Al raggiungimento di 100 punti puoi chiedere una ricarica da 15 uro del gestore Vodafone.
Puoi anche decidere di richiedere dei Buoni sconto, al raggiungimento di 40 punti puoi avere un buono sconto per il negozio online IBS, e per 70 punti un buono sconto da 10 euro per il negozio ePrice.
Al raggiungimento di 100 punti puoi anche richiedere un buono da 25 Euro da spendere sul sito ITunes. Infine, ma non è la cosa meno importante, puoi devolvere i tuoi punti ai Progetti di solidarietà scelti dalla società Opline. I progetti a cui si possono devolvere i punti guadagnati sono questi:
Associazione ENZO B: Progetto di lotta all'aids infantile in Guinea-Bissau
Il kit ludico di Amici dei Bambini: Una Casa Famiglia per uscire dal Limbo
Il kit sanitario di SOS Villaggi: Contributo al sostegno dei bambini nei Villaggi e nei centri SOS.

COME CUCINARE LE TIGELLE.

Ricetta Tigelle
Difficoltà: difficoltà 3
Dosi: per 4 persone
Tempo: 120 minuti

Ingredienti:

500 gr. di farina - 80 gr. di lardo - 60 gr. di strutto - 25 gr. di lievito di birra (1 panetto) - 1 spicchio d'aglio - Sale q.b. - 1 rametto di rosmarino

Le tigelle sono un piatto tipico dell'Appennino modenese. Il nome deriva dal fatto che sono dei piccoli impasti che "crescono". La ricetta non è difficile, l'unico problema è che dovreste riuscire a procurarvi la "tigellatrice", una specie di ferro per cialde, o un degno sostituto…

Preparazione:
Sbriciolate il panetto di lievito di birra e scioglietelo in mezzo bicchiere d'acqua tiepida. Disponete la farina a fontana e mettete nel centro l'acqua con il lievito e lo strutto. Aggiungete una manciatina di sale e impastate bene. Lasciate riposare per circa un'ora la massa, coperta da un panno.
Trascorso questo tempo, stendete la pasta fino a ottenere uno spessore di circa 3 mm. Con un bicchiere, ricavate quante tigelle potete, ritagliando piccoli cerchi nella pasta. Lasciate riposare per un'altra mezz'ora.
A questo punto, se possedete un ferro per cialde, depositate le tigelle negli appositi spazi e fatele cuocere a fuoco medio. Giratele spesso per 7/8 minuti. L'alternativa più comune, in assenza di "tigellatrice, è quella di far saltare in padella le cialde con un po' d'olio. Non dimenticate di asciugarle con carta assorbente, una volta pronte.
Dopo averle ritirate del fuoco, ricavate uno spazio di lato e riempitele con un battuto d'aglio, rosmarino e lardo.

Accorgimenti:
Scolate bene le tigelle, per evitare che s'impregnino troppo d'olio.

Idee e varianti:
Il ripieno che vi consigliamo è quello tradizionale. Valide alternative sono la pancetta, il prosciutto crudo e il formaggio.

Come Controllare Il Polso E Prendere Nota Dei Progressi Di Un Malato

Quando si ha a che fare con una persona malata, a volte il medico può aver bisogno, da parte di chi se ne prende cura, di un resoconto giornaliero delle sue condizioni, tenedo presente la temperatura corporea, il polso e eventualmente del ritmo respiratorio del paziente. Con questa guida potrai capire come fare.

Per prima cosa devi sapere che, il ritmo, la frequenza e l' ampiezza del polso, il quale riflette i battiti del cuore che pompa il sangue è molto importante, perchè esso è indice dello stato di salute del paziente, quindi è molto importante che tu lo esegua in modo perfetto e se hai delle indecisioni, ripeti l' operazione. Ora, siccome le pulsazioni possono essere percepite nelle zone dove un' arteria decorre su un osso sito appena sotto la pelle, il posto più adatto affinchè tu possa palpare il polso è il lato esterno di questo ed il momento migliore è mentre misuri la temperatura con i termometro. Ora, dovrai rilevare le pulsazione con le punte delle dita, non con il pollice: affinchè tale controllo possa avere un senso, bisogna che tu conti il numero di battiti in un minuto. A questo punto sappi che le pulsazioni variano in base all' età e allo stato di salute, per esempio in un neonato le pulsazioni saranno di 120 - 140 al minuto, in un adulto 70 - 80. Gli stati infettivi e le emozioni aumentano la frequenza delle pulsazioni. Quindi le pulsazioni diminuiscono con l' aumentare dell' età. Oltre al polso dovrai tener conto anche della temperatura, che dovrai misurare ogni giorno al mattino appena il paziente si sveglia, prima del pranzo e verso le 18. A questo punto, bisogna che tu prenda nota di ogni nota al momento stesso in cui questa viene rilevata e tieni le annotazioni stesse lontane dal paziente. Resta molto importante che i dati vengano rilevati sempre alla stessa ora. Inoltre, è inutile che tu registri spesso e più del necessario, poichè eventuali variazioni possono solo provocare preoccupazione superflua.

Come Coltivare Il Basilico

La coltivazione del basilico è molto semplice. Basta imparare a curare la pianta e sapere dove e come sistemarla. Capiremo con questa guida a coltivare in casa e con pochissime spese un'odore che non può mancare su nessuna tavola italiana che si rispetti.

Puoi piantare le tue pianticelle di basilico anche in un comunissimo vaso, se non hai un giardino. Tieni le piantine in pieno sole, evitando temperature superiori ai 25°C ed inferiori ai 10°C. In questo modo la tua pianta crescerà in un ambiente adatto e, una volta adulta, potrai apprezzarne al meglio i sapori. Innaffia frequentemente la tua pianta ma non in maniera troppo abbondante. Il superfluo di acqua potrebbe danneggiare irreparabilmente la tua pianta. Va bene anche un'innaffiata media una volta al giorno.
Fai attenzione anche al tipo di terreno che utilizzi. Non c'è bisogno di concimare il terriccio, basta che ne utilizzi uno abbastanza fertile. Ultimo passo fondamentale per la durata nel tempo della tua pianta è la potatura. Il periodo di fioritura (che va da giugno a settembre) segna la fine del ciclo della vita della pianta. Potando regolarmente i fiori allungherai (seppur relativamente) il tempo di vita della pianta e contribuirai a farla crescere ancora di più.